Progetto P.U.A. “Via Rastelli Sud-Est” – Sub Ambito 19. S2. C. del P.O.C.
In merito al progetto di nuova urbanizzazione dell’area tra Via Rastelli, Via S.Leonardo e lo Svincolo autostradale di proprietà Mingori-Unieco ed identificata come sub ambito 19. S2. C. nel primo stralcio di P.O.C. approvato nei mesi scorsi, si devono esprimere alcune considerazioni frutto della visione della documentazione progettuale fatta pervenire in settembre al Consiglio del Quartiere Cortile S.Martino.
1) Se l’area in oggetto, per la sua collocazione a ridosso del casello A1, risulta essere il primo e forse più importante elemento della cosiddetta “Porta Nord della Città”, per le funzioni che vi sono state previste (prevalenza di commerciale Bricomann e altro, con un contorno di direzionale e spazi ristorativi), non sembra si possa dire che siano state individuate attività che possano, di per se stesse, nobilitare la zona.
2) Allo stesso tempo, la previsione di edifici di varie altezze e dimensioni, ma sostanzialmente di forma scatolare e che si sviluppano orizzontalmente piuttosto che in altezza, in assenza di una compiuta definizione architettonica degli stessi, non può far pensare a nulla di particolarmente significativo sotto questo aspetto.
3) Il fatto che inoltre, le stesse aree di standard di cessione vengano destinate a parcheggi pubblici di servizio alle diverse attività commerciali e direzionali private ivi previste, e che non vi sia contemplato alcun elemento monumentale o di arredo urbano che valorizzi l’area nell’ottica della “Porta Nord della Città”, fa ritenere che il progetto presentato disattenda in toto il principale suo scopo urbanistico e pubblico così come enunciato espressamente al punto 2 della pagina 2 della Relazione Tecnica “Descrizione degli Obiettivi del P.U.A. Via Rastelli Sud-Est”.
4) Ulteriore elemento di criticità, è da ritenersi l’unico e semplice accesso all’intero comparto da Via S.Leonardo mediante un normale incrocio stradale che non evita gli evidenti problemi che si determineranno in caso di svolte a sinistra, in entrata ed uscita dall’area. Questa considerazione vale ancor più se si pensa alle ulteriori urbanizzazioni che interverranno in zona nei prossimi anni, in primis, al futuro Palasport recentemente presentato nelle sue caratteristiche di massima, e quindi alle ingenti realizzazioni che interesseranno i vasti terreni compresi tra gli insediamenti sportivi presenti e futuri, l’autosalone Baistrocchi e l’area in oggetto.
Occorre pertanto ragionare su un assetto viario più vasto e su flussi veicolari lungo Via Rastelli e Via S.Leonardo assai superiori a quelli attuali e a quelli stimati nello “studio di impatto su traffico e viabilità” allegato al presente progetto.
Riteniamo per questo più logico e funzionale pensare a due accessi, uno da Via Rastelli ed uno da Via S.Leonardo, consentendo solo svolte a destra in entrata ed uscita, o eventualmente in subordine, ad un solo accesso da Via S.Leonardo mediante una rotatoria.
Alla luce di tutto quanto esposto, si deve concludere che il progetto considerato sia profondamente deludente sotto ogni aspetto e che pertanto, nei termini al momento presentati, sia un elemento di ulteriore aggravio e penalizzazione per questa zona di Parma, piuttosto che una prima occasione di riqualificazione e valorizzazione urbanistica, funzionale ed ambientale per quella che deve essere la “Porta Nord della Città”.
Auspichiamo pertanto, grazie all’intervento di tutti i soggetti a vario titolo competenti, l’introduzione di opportuni e sostanziali correttivi che consentano una reale valorizzazione della zona, limitando al massimo tutti gli impatti comunque legati ad una nuova urbanizzazione.
Parma, 26 ottobre 2009
IL PRESIDENTE
Roberto Caleffi